Professione a contatto con la morte: quali parole per i curanti e quali per i pazienti per dare senso al loro percorso?

Obiettivo di apprendimento / competenza

oltre alla riflessione culturale e storica per comprendere le reazioni del nostro tempo al morire si pone il problema di quali parole e spazi di parole offrire al “testimone” della morte. Chi è incaricato di tale impegno avverte ed esprime con forza la necessità di occasioni per poter dire, confrontare le proprie esperienze ed emozioni. In altre parole elaborare i propri vissuti, rileggere le esperienze comuni, meditare sugli avvenimenti, dare significato a fantasmi e proiezioni. Gli spazi di rielaborazione sono da concepire come una ricerca collettiva per far emergere parole e narrazioni di significato personale e sociale che la morte richiama. Gli obiettivi del corso sono adattati ai gruppi target nell'ottica dello scambio esperienziale e della collaborazione interprofessionale

Gruppo di destinatari

• Infermiera diplomata SS / SUP
• Infermiera dipl. liv. I
• Operatrice sociosanitaria AFC / Operatore sociosanitario AFC
• Operatrice socioassistenziale / Operatore socioassistenziale
• Collaboratrice sanitaria CS CRS
• Addetto alle cure sociosanitarie CFP
• Su dossier altri operatori del ramo socio sanitario

Osservazione

Su dossier altri operatori del ramo socio sanitario

Documenti

• Professione a contatto con la morte.pdf

Responsabile del corso

Vincenzo Santoro